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Itinerari salentini / Ente provinciale per il turismo, Lecce. - [S.l. :s.n., 1952?] (Lecce : Tip. Salentina). - 47 p. : ill. ; 23 cm.


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Gli "Itinerari salentini", nella nuova ed aggiornata edizione del marchese Emidio Scarfoglio-Ferrara, rivela a studiosi e visitatori italiani e stranieri le bellezze paesaggiste ed artistiche di Lecce, Otranto, S. Cesarea-Terme, Santa Maria di Leuca, Nardò e Gallipoli. Lecce, definita da Gregorovius la "Firenze del Barocco", vanta un pregevole patrimonio architettonico: dalla Basilica di S. Croce al Palazzo del Governo, dalla Piazza del Duomo al Palazzo Carafa, sede del Comune. Otranto, città olocausta, richiama il visitatore per l'austera Cattedrale, la Torre Alfonsina, il Castello e l'Abbazia di S. Nicola di Casole. Da non perdere una visita a S. Cesarea-Terme, un'escursione a Castro e alle famose grotte costiere "Zinzulusa" e "Romanelli". Proseguendo sulla litoranea si giunge a Castro e a Santa Maria di Leuca, il cui fascino è, tra l'altro, legato alle leggende mistiche fiorite in era volgare. Un altro interessante itinerario si snoda da Galatone, patria di Antonio De Ferrariis Galateo, a Gallipoli, il cui nome in greco significa "città bella".



Monografia





Tip. Salentina

1952

XX

47 p. : ill. ; 23 cm.



Itinerari - itineraries, Salento

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